Tra i vari impieghi degli impianti water blasting c’è quello nell’industria automotive, dove le pistole a ultra alta pressione possono impiegare il getto d’acqua per rimuovere la vernice.

PTC, infatti, ha realizzato un particolare impianto per FCA nello stabilimento di Cassino, dove vengono prodotte migliaia e migliaia di automobili.

La verniciatura dei veicoli

Tutte le parti in plastica dei veicoli prodotti vengono verniciate da robot automatizzati all’interno di cabine di verniciatura dotate di strutture metalliche carrellate: quando il robot vernicia il paraurti, però, questi supporti vengono inevitabilmente ricoperti di vernice a loro volta.

Dopo un certo numero di cicli di verniciatura, queste strutture accumulano uno strato di vernice che, per esigenze produttive, è necessario rimuovere, per evitare che la vernice in eccesso vada a inquinare i pezzi da verniciare e ne causi lo scarto.

L’impianto waterblasting PTC per FCA

Nel 2010, quindi, PTC ha realizzato un impianto waterblasting dotato di pistole a ultra alta pressione su questa particolare esigenza di FCA, collaborando con il fornitore che ha realizzato una cabina di lavaggio all’interno della quale un operatore, tramite una lancia manuale, pulisce sia i supporti agganciati alla struttura di sostegno che la stessa struttura.

Oltre all’unità pompante ad altissima pressione (2500 bar) – con una portata d’acqua di circa 20 litri al minuto – PTC ha fornito il comando elettrico che dà il consenso all’attivazione della pressione per la pistola UHP, le necessarie tubazioni flessibili e gli indumenti di sicurezza per operare con i getti ad alta pressione.

Inoltre, è stata realizzata un’elettropompa attraverso la quale la macchina, collegata alla rete idrica e all’alimentazione elettrica, viene gestita da remoto. Elettropompa che ha previsto una linea di distribuzione dell’acqua ad alta pressione per la suddivisione su ben tre postazioni di lavaggio: una principale e altre due postazioni per lavori saltuari in altri punti della linea produttiva.

Un quadro elettrico gestisce in automatico sia le funzioni di distribuzione della linea ad alta pressione che le funzioni di controllo della macchina stessa. La macchina è dotata di un inverter per modulare la pressione in funzione dei giri del motore elettrico della pompa.

Come funziona l’impianto

paint removal 3 - ptc italiana

Una volta avviata la macchina, l’operatore si reca nella cabina di lavaggio e abilita la postazione di lavoro. Un sistema di sicurezza, tramite una cassetta di intercettazione, dà il consenso a operare e blocca la postazione nel caso fortuito in cui venissero avviate contemporaneamente altre postazioni di lavoro.

L’operatore, a quel punto, impugna la pistola a ultra alta pressione dotata di un ugello rotativo per iniziare l’operazione di rimozione della vernice dai pannelli e dalla struttura di supporto con il solo uso dell’acqua pressurizzata.

Le operazioni di lavaggio possono durare da pochi minuti ad alcune ore: una volta terminato il procedimento, l’operatore mette a riposo la pistola a ultra alta pressione, il supporto viene fatto avanzare, esce dalla cabina di lavaggio e la cabina si predispone per ricevere un altro supporto da pulire, mentre il supporto lavato viene riposizionato in linea per riprendere il ciclo produttivo dello stabilimento.

I vantaggi del waterblasting per la sverniciatura

In precedenza, il processo alternativo al lavaggio adottato era mandare le componenti da pulire presso un’azienda esterna che usa un forno pirolitico per bruciare la vernice.

Tanti gli svantaggi della precedente procedura, a partire dalla logistica: tempi di smontaggio dei supporti dalla linea di produzione, movimentazione e trasporto verso e dall’azienda esterna, con potenziali danni alle strutture, senza tralasciare il rischio di deformazione termica dovuta all’alta temperatura del forno.

L’impiego dell’impianto waterblasting e delle pistole a ultra alta pressione, invece, abbatte completamente la fase logistica gravosa per tempi e costi.